Una degenerazione del vitreo che coinvolge anche la retina.
Il morbo di Vagner è una rarissima malattia dell'occhio. Questa malattia è di tipo ereditario, e si presenta tramite alterazioni dell'umore vitreo (la massa di gel esistente tra cristallino e retina). Chi ne è affetto ha di solito la miopia (non necessariamente alta) e una limitazione del campo visivo centrale, causata da una cataratta pre-senile.
La caratteristica principale della patologia è la presenza di condensazioni fibrillari e velature periferiche. La retina viene coinvolta perchè a mano a mano è soggetta ad alterazioni della pigmentazione. Essa subisce una trazione periferica, ovvero ai lembi. Nei pazienti di giovane età, la forma patologica di Vagner porta a un distacco di retina dovuto a buchi atrofici; in persone di mezza età, invece, avviene il distacco di retina tradizionale.
La patologia di Vagner è correlata alla mutazione del gene VCAN. Il VCAN codiica il versicano, il quale costituisce il 10% delle proteine presenti nel corpo vitreo.
É una malattia allelica che si trasmette in modo autosomico dominante, con espressività variabile.
Quando avvengono rotture della retina senza distacco, si esegue il trattamento tramite laser-terapia. I pazienti giovani possono essere sottoposti anche a un intervento di vitrectomia.
Invece, nel momento in cui avviene una cataratta pre-senile (citata nel primo paragrafo), si effettua un trattamento chirurgico tramite l'immissione di una lente intra-oculare artificiale.