Riposare più a lungo aiuta a dimagrire bruciando più energie. Ad affermare tale tesi sono i ricercatori delle Università di Tubinga e di Lubecca (Germania), che, insieme agli studiosi dell'Università di Uppsala (Svezia) hanno studiato l'effetto di una breve privazione del sonno sia sulla fame, sia sull'attività fisica e sull'energia utilizzata dall'organismo. Gli esiti dei loro studi hanno mostrato che la privazione del sonno provoca l'incremento del senso di fame e i livelli di grelina, l'ormone dell'appetito, rilevabili nel sangue.
Per calcolare l'energia bruciata dall'organismo i ricercatori hanno sfruttato la calorimetria indiretta, una metodica che permette di misurare il calore prodotto da un organismo mentre utilizza l'ossigeno. L'attività fisica è stata, invece, valutata con uno speciale apparecchio indossato al polso dai partecipanti. L'analisi dei dati raccolti ha dimostrato che tanto meno si dorme, tanto più aumenta la fame. Inoltre basta disturbare il sonno anche solo per una notte perché l'attività fisica quotidiana ne risenta e una notte completamente insonne riduce la quantità di energia utilizzata dall'organismo a riposo.